domingo, 11 de mayo de 2008

11.05.2008 - Misa de Pentecosté



Misa de Pentecostés - 11/05/2008


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Subido el 11 may. 2008
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Misa de Pentecostés desde el Vaticano.

RITI DI INTRODUZIONE



Mentre il Santo Padre, i Concelebranti e i Ministri si avviano all’Altare, si esegue il


TU ES PETRUS



La schola:

Tu es Petrus, et super hanc petram ædificabo Ecclesiam meam.

La schola:

Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa.




Canto d’ingresso



La schola:



Lo Spirito del Signore riempie tutta la terra, alleluia.

L’assemblea ripete:  Spiritus Domini replevit orbem terrarum, alleluia.


SALMO 103



La schola:

1.  Benedic, anima mea, Domino. * Domine Deus meus, magnificatus es vehementer  R.

2.  Emittes spiritum tuum, et creabuntur, * et renovabis faciem terræ  R.

3.  Sit gloria Domini in sæculum; * lætetur Dominus in operibus suis  R.

4.  Cantabo Domino in vita mea, * psallam Deo me quamdiu sum  R.

5.  Iucundum sit ei eloquium meum, * ego vero delectabor in Domino  R.

6.  Deficiant peccatores a terra et iniqui ita ut non sint. * Benedic, anima mea, Domino  R.

La schola:

1.  Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande!

2.  Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.

3.  La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.

4.  Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.

5.  A lui sia gradito il mio canto; la mia gioia è nel Signore.

6.  Scompaiono i peccatori dalla terra e più non esistano gli empi. Benedici il Signore, anima mia.



Il Santo Padre:

In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti.


R.  Amen.

... saluta l’assemblea:

Pax vobis.

R.  Et cum spiritu tuo.
Il Santo Padre:

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

R.  Amen.

... saluta l’assemblea:

La pace sia con voi.

R.  E con il tuo spirito.


... introduce la celebrazione e il rito dell’aspersione:

Fratelli e sorelle,
in questa domenica di Pentecoste
lasciamoci avvolgere dal soffio dello Spirito Santo
che rende la nostra preghiera aperta all’intera umanità,
come quella di Maria e degli Apostoli nel Cenacolo.

Secondo le parole di Gesù risorto,
il vento dello Spirito Santo
ci spinga sulle vie del mondo
a diffondere l’annuncio del Vangelo
e a testimoniare la speranza che portiamo nel cuore
nella diversità dei carismi e dei ministeri.

Lasciamoci purificare da questo soffio vitale,
che dal giorno del nostro Battesimo
ci rende nuovi e liberi,
nel segno di quest’acqua sulla quale invochiamo
la benedizione dall’Alto.

Dopo una breve pausa di silenzio, il Santo Padre dice:

O Padre, che dall’Agnello immolato sulla croce
fai scaturire le sorgenti dell’acqua viva.

Il cantore:



L’assemblea ripete:  Gloria a te, Signore.

Il Santo Padre:

O Cristo, che rinnovi la giovinezza della Chiesa
nel lavacro dell’acqua con la parola della vita.

R.  Gloria a te, Signore.

Il Santo Padre:

O Spirito, che dalle acque del Battesimo
ci fai riemergere come primizia dell’umanità nuova.

R.  Gloria a te, Signore.

Il Santo Padre:

Dio onnipotente,
che nei santi segni della nostra fede
rinnovi i prodigi della creazione e della redenzione,
benedici c quest’acqua
e fa’ che tutti i rinati nel Battesimo
siano annunziatori e testimoni della Pasqua
che sempre si rinnova nella tua Chiesa.

Per Cristo nostro Signore.

R.  Amen.

Il Santo Padre asperge l’assemblea mentre si canta:


VIDI AQUAM





Ecco l’acqua, che sgorga dal tempio santo di Dio, alleluia; e a quanti giungerà quest’acqua porterà salvezza, ed essi canteranno: alleluia, alleluia.

Il Santo Padre:

Deus omnipotens nos a peccatis purificet, et per huius Eucharistiæ celebrationem dignos nos reddat, qui mensæ regni sui participes efficiamur.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Dio onnipotente ci purifichi dai peccati e per la celebrazione di questa Eucaristia ci renda degni di partecipare alla mensa del suo regno.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

R.  Amen.


Gloria (Lux et origo)



Il Santo Padre intona il  Gloria in excelsis:la schola e l’assemblea lo cantano acclamando a Dio e a Cristo Signore.









Orazione colletta



Il Santo Padre:

Oremus.
Deus, qui sacramento festivitatis hodiernæ universam Ecclesiam tuam in omni gente et natione sanctificas, in totam mundi latitudinem Spiritus Sancti dona defunde, et, quod inter ipsa evangelicæ prædicationis exordia operata est divina dignatio, nunc quoque per credentium corda perfunde.

Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Preghiamo.
O Padre, che nel mistero della Pentecoste santifichi la tua Chiesa in ogni popolo e nazione, diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo, e continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che hai operato agli inizi della predicazione del Vangelo.


Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

R.  Amen.




LITURGIA DELLA PAROLA



Prima lettura



Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare

A reading from the Acts of the Apostles.

When Pentecost day came round, the apostles had all met in one room, when suddenly they heard what sounded like a powerful wind from heaven, the noise of which filled the entire house in which they were sitting; and something appeared to them that seemed like tongues of fire; these separated and came to rest on the head of each of them. They were all filled with the Holy Spirit, and began to speak foreign languages as the Spirit gave them the gift of speech.

Now there were devout men living in Jerusalem from every nation under heaven, and at this sound they all assembled, each one bewildered to hear these men speaking his own language. They were amazed and astonished: “Surely”, they said, “all these men speaking are Galileans? How does it happen that each of us hears them in his own native language? Parthians, Medes and Elamites; people from Mesopotamia, Judaea and Cappadocia, Pontus and Asia, Phrygia and Pamphylia, Egypt and the parts of Libya round Cyrene; as well as visitors from Rome—Jews and proselytes alike—Cretans and Arabs; we hear them preaching in our own language about the marvels of God”.

Dagli Atti degli Apostoli.  2, 1-11


Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.

Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotàmia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frìgia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, Romani qui residenti. Giudei e prosèliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».





Salmo responsoriale



Il salmista: dal Salmo 103



L’assemblea ripete:  Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

1.  Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature  R.

2.  Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra  R.

3.  Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore  R.


Seconda lettura



Noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo

Lectura de la primera carta del apóstol san Pablo a los Corintios.

Hermanos: Nadie puede decir: «Jesús es Señor», si no es bajo la acción del Espíritu Santo.

Hay diversidad de dones, pero un mismo Espíritu; hay diversidad de ministerios, pero un mismo Señor; y hay diversidad de funciones, pero un mismo Dios que obra todo en todos. En cada uno se manifiesta el Espíritu para el bien común.

Porque, lo mismo que el cuerpo es uno y tiene muchos miembros, y todos los miembros del cuerpo, a pesar de ser muchos, son un solo cuerpo, así es también Cristo. Todos nosotros, judíos y griegos, esclavos y libres, hemos sido bautizados en un mismo Espíritu, para formar un solo cuerpo. Y todos hemos bebido de un solo Espíritu.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi. 12, 3b-7.12-13

Fratelli, nessuno può dire: «Gesù è Signore!», se non sotto l’azione dello Spirito Santo.

Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune.

Come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. Infatti, noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito.





Sequenza



La Sequenza viene eseguita a strofe alternate fra schola e assemblea.

La schola:



L'assemblea:









Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto;
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell’uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sòrdido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sànguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò ch’è sviato.

Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.

Acclamazione al Vangelo



Mentre il Libro dei Vangeli viene portato solennemente all'ambone, l'assemblea acclama il Cristo presente nella sua Parola.

La schola:



L’assemblea ripete:  Alleluia.

La schola:

Veni, Sancte Spiritus, reple tuorum corda fidelium, et tui amoris in eis ignem accende.

La schola:

Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

L’assemblea:  Alleluia.

Vangelo



Come il Padre ha mandato me anch’io mando voi


V.  Dominus vobiscum.

R.  Et cum spiritu tuo.

  Lectio sancti Evangelii secundum Ioannem.

R.  Gloria tibi, Domine.

Cum esset sero die illa prima sabbatorum, et fores essent clausæ, ubi erant discipuli propter metum Iudæorum, venit Iesus et stetit in medio et dicit eis: «Pax vobis!». Et hoc cum dixisset, ostendit eis manus et latus. Gavisi sunt ergo discipuli, viso Domino.

Dixit ergo eis iterum: «Pax vobis! Sicut misit me Pater, et ego mitto vos». Et cum hoc dixisset, insufflavit et dicit eis: «Accipite Spiritum Sanctum. Quorum remiseritis peccata, remissa sunt eis; quorum retinueritis, retenta sunt».

V.  Il Signore sia con voi.

R.  E con il tuo spirito.

  Dal Vangelo secondo Giovanni. 20, 19-23

R.  Gloria a te, o Signore.

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».





Il Santo Padre bacia il Libro dei Vangeli in segno di venerazione e benedice con esso l’assemblea.

Intanto si canta:  Alleluia.

Omelia



Il Santo Padre tiene l'omelia.

Credo



La schola e l’assemblea cantano il Credo, affermando la propria fede.

Il cantore: Amen. Credo.

L’assemblea:



La schola:

Credo in Deum, Patrem omnipotentem, creatorem cæli et terræ.

La schola:

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra.





La schola:

Et in Iesum Christum, Filium eius unicum, Dominum nostrum: qui conceptus est de Spiritu Sancto, natus ex Maria Virgine, passus sub Pontio Pilato, crucifixus, mortuus et sepultus; descendit ad inferos.

La schola:

E in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi.





La schola:

Tertia die resurrexit a mortuis; ascendit ad cælos, sedet ad dexteram Dei Patris omnipotentis; inde venturus est iudicare vivos et mortuos.
La schola:

Il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.





La schola:

Credo in Spiritum Sanctum, sanctam Ecclesiam catholicam, Sanctorum communionem, remissionem peccatorum, carnis resurrectionem, vitam æternam.

La schola:

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.





Preghiera dei fedeli



Il Santo Padre:

Al Padre che è nei cieli
domandiamo il dono dello Spirito Santo,
come Gesù stesso ci ha insegnato a chiedere,
con rinnovata fiducia e con coraggio.

Il cantore:



Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

L’assemblea ripete:  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.

Tedesco

1.  Sende aus deinen Geist, o Herr, damit das Wort und die Lehre unseres Heiligen Vaters Papst Benedikt XVI. die Herzen der Gläubigen entflammen, die Fernstehenden erreichen und die Männer und Frauen guten Willens ermutigen mögen. Lasset uns beten.

1.  Manda il tuo Spirito, Signore: la parola e il magistero del nostro Papa Benedetto riscaldino il cuore dei fedeli, raggiungano chi è lontano, incoraggino gli uomini e le donne di buona volontà. Preghiamo.



R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.



2.  Manda il tuo Spirito, Signore: l’annuncio del Vangelo pieghi la durezza delle menti e dei cuori e li apra a progetti di pace, di giustizia e di solidarietà per tutti i popoli della terra. Preghiamo.


R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.

Portoghese

3.  Enviai o vosso Espírito, Senhor: que o empenhamento de tantos pais e educadores contribua a endireitar os caminhos confusos e rumos errados que de vários lados são hoje propostos às novas gerações. Oremos.

3.  Manda il tuo Spirito, Signore: l’impegno di tanti genitori ed educatori contribuisca a raddrizzare le vie confuse e i sentieri errati che da molti vengono oggi proposti alle nuove generazioni. Preghiamo.



R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.


4.  Manda il tuo Spirito, Signore: la sua consolazione raggiunga tutti coloro che soffrono nel corpo e nello spirito; la sua grazia risani soprattutto coloro che sanguinano nel cuore. Preghiamo.


R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.



5.  Manda il tuo Spirito, Signore: il male del mondo e i nostri peccati siano purificati e un giorno insieme ai nostri fratelli e sorelle defunti possiamo godere in eterno la pienezza della pace. Preghiamo.


R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.

Francese

6.  Envoie ton Esprit, Seigneur: Regarde-nous ici rassemblés et fais que notre peine quotidienne et notre aridité soient fécondées par l’eau vive, jaillie du coeur transpercé du Christ crucifié. Prions.

6.  Manda il tuo Spirito, Signore: guarda a noi qui riuniti e concedi che la nostra fatica quotidiana e le nostre aridità siano fecondate dall’acqua viva, sgorgata dal cuore trafitto di Cristo crocifisso. Preghiamo.



R.  Emitte Spiritum tuum, Domine, et renova faciem terræ.

Il Santo Padre:

Ascolta, Signore Dio nostro,
le invocazione della tua Chiesa:
con il dono del tuo Santo Spirito
rinnova la faccia della terra
e il volto della tua Chiesa
riveli sempre la tua paternità.

Per Cristo nostro Signore.

R.  Amen.

LITURGIA EUCARISTICA



Mentre vengono portate al Santo Padre le offerte per il sacrificio, si esegue il

Canto di offertorio



La schola:



L’assemblea ripete:  Conferma, o Dio, quanto hai operato in noi: per il tuo tempio i re portano doni, alleluia.

SALMO 67



1.  Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri  R.

2.  Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto, tremò la terra,
stillarono i cieli davanti al Dio del Sinai,
davanti a Dio, il Dio di Israele  R.

3.  Pioggia abbondante riversavi, o Dio,
rinvigorivi la tua eredità esausta.
E il tuo popolo abitò il paese
che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero  R.

4.  Benedetto il Signore sempre;
ha cura di noi il Dio della salvezza.
Il nostro Dio è un Dio che salva;
il Signore Dio libera dalla morte  R.

Il Santo Padre:

Orate, fratres, ut meum ac vestrum sacrificium acceptabile fiat apud Deum Patrem omnipotentem.

R.  Suscipiat Dominus sacrificium de manibus tuis ad laudem et gloriam nominis sui, ad utilitatem quoque nostram totiusque Ecclesiæ suæ sanctæ.

Il Santo Padre:

Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.

R.  Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.



Orazione sulle offerte



Il Santo Padre:

Præsta, quæsumus, Domine, ut, secundum promissionem Filii tui, Spiritus Sanctus huius nobis sacrificii copiosius revelet arcanum, et omnem propitius reseret veritatem.

Per Christum Dominum nostrum.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Manda, o Padre, lo Spirito Santo promesso dal tuo Figlio, perché riveli pienamente ai nostri cuori il mistero di questo sacrificio, e ci apra alla conoscenza di tutta la verità.

Per Cristo nostro Signore.

R.  Amen.



PREGHIERA EUCARISTICA III



Il Santo Padre invita l’assemblea a innalzare il cuore verso il Signore nell’orazione e nell’azione di grazie e l’associa a sé nella solenne preghiera che, a nome di tutti, rivolge al Padre per mezzo di Gesù Cristo nello Spirito Santo.

Prefazio



La Pentecoste epifania della Chiesa

Il Santo Padre:

Dominus vobiscum.

R.  Et cum spiritu tuo.

V.  Sursum corda.

R.  Habemus ad Dominum.

V.  Gratias agamus Domino Deo nostro.

R.  Dignum et iustum est.

Vere dignum et iustum est, æquum et salutare, nos tibi semper et ubique gratias agere: Domine, sancte Pater, omnipotens æterne Deus.


Tu enim, sacramentum paschale consummans, quibus, per Unigeniti tui consortium, filios adoptionis esse tribuisti, hodie Spiritum Sanctum es largitus; qui, principio nascentis Ecclesiæ, et cunctis gentibus scientiam indidit deitatis, et linguarum diversitatem in unius fidei confessione sociavit.

Quapropter, profusis paschalibus gaudiis, totus in orbe terrarum mundus exsultat. Sed et supernæ virtutes atque angelicæ potestates hymnum gloriæ tuæ concinunt, sine fine dicentes:

Il Santo Padre:

Il Signore sia con voi.

R.  E con il tuo spirito.

V.  In alto i nostri cuori.

R.  Sono rivolti al Signore.

V.  Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

R.  È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.

Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio hai effuso lo Spirito Santo, che agli albori della Chiesa nascente ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli, e ha riunito i linguaggi della famiglia umana nella professione dell’unica fede.

Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l’umanità esulta su tutta la terra e con l’assemblea degli angeli e dei santi canta l’inno della tua gloria:



Sanctus (Lux et origo)







Lode a Dio da parte delle creature e del popolo ecclesiale.

Il Santo Padre:

Vere Sanctus es, Domine, et merito te laudat omnis a te condita creatura, quia per Filium tuum, Dominum nostrum Iesum Christum, Spiritus Sancti operante virtute, vivificas et sanctificas universa, et populum tibi congregare non desinis, ut a solis ortu usque ad occasum oblatio munda offeratur nomini tuo.

Il Santo Padre:

Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l’universo, e continui a radunare intorno a te un popolo, che da un confine all’altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto.



Invocazione dello Spirito perché consacri questi doni.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Supplices ergo te, Domine, deprecamur, ut hæc munera, quæ tibi sacranda detulimus, eodem Spiritu sanctificare digneris, ut Corpus et Sanguis fiant Filii tui Domini nostri Iesu Christi, cuius mandato hæc mysteria celebramus.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri.



Racconto dell’istituzione dell’Eucaristia.

Ipse enim in qua nocte tradebatur accepit panem et tibi gratias agens benedixit, fregit, deditque discipulis suis, dicens:

Accipite et manducate ex hoc omnes: hoc est enim Corpus meum, quod pro vobis tradetur.

Nella notte in cui fu tradito, egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

Prendete, e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi.



Il Santo Padre presenta al popolo l’ostia consacrata e genuflette in adorazione.

Simili modo, postquam cenatum est, accipiens calicem, et tibi gratias agens benedixit, deditque discipulis suis, dicens:

Accipite et bibite ex eo omnes: hic est enim calix Sanguinis mei, novi et æterni testamenti, qui pro vobis et pro multis effundetur in remissionem peccatorum.

Hoc facite in meam commemorationem.

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

Prendete, e bevetene tutti: questo è il calice del mio Sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati.


Fate questo in memoria di me.



Il Santo Padre presenta al popolo il calice e genuflette in adorazione.

Il Santo Padre:

Mysterium fidei.

Il Santo Padre:

Mistero della fede.



L’assemblea:



Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

Memoriale e offerta.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Memores igitur, Domine, eiusdem Filii tui salutiferæ passionis necnon mirabilis resurrectionis et ascensionis in cælum, sed et præstolantes alterum eius adventum, offerimus tibi, gratias referentes, hoc sacrificium vivum et sanctum.

Il Santo Padre e i Concelebranti:

Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell’attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo.



Invocazione a Dio perché accetti questo sacrificio...

Respice, quæsumus, in oblationem Ecclesiæ tuæ et, agnoscens Hostiam, cuius voluisti immolatione placari, concede ut qui Corpore et Sanguine Filii tui reficimur, Spiritu eius Sancto repleti, unum corpus et unus spiritus inveniamur in Christo.

Guarda con amore e riconosci nell’offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi, che ci nutriamo del Corpo e Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito.



... e perché lo Spirito Santo operi la nostra unità.

Un Concelebrante:

Ipse nos tibi perficiat munus æternum, ut cum electis tuis hereditatem consequi valeamus, in primis cum beatissima Virgine, Dei Genetrice, Maria, cum beatis apostolis tuis et gloriosis martyribus et omnibus sanctis, quorum intercessione perpetuo apud te confidimus adiuvari.

Un Concelebrante:

Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito, perché possiamo ottenere il regno promesso insieme con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri e tutti i santi, nostri intercessori presso di te.



Preghiera di intercessione per il mondo e per la Chiesa...

Un altro Concelebrante:

Hæc hostia nostræ reconciliationis proficiat, quæsumus, Domine, ad totius mundi pacem atque salutem. Ecclesiam tuam, peregrinantem in terra, in fide et caritate firmare digneris cum famulo tuo Papa nostro Benedicto, cum episcopali ordine et universo clero et omni populo acquisitionis tuæ.

Adesto propitius votis huius familiæ, quam tibi astare voluisti in hac die, qua per effusionem Spiritus tui eam pro cunctis populis unitatis sacramentum constituisti. Omnes filios tuos ubique dispersos tibi, clemens Pater, miseratus coniunge.

... e per i defunti.

Fratres nostros defunctos et omnes qui, tibi placentes, ex hoc sæculo transierunt, in regnum tuum benignus admitte, ubi fore speramus, ut simul gloria tua perenniter satiemur, per Christum Dominum nostrum, per quem mundo bona cuncta largiris.

Un altro Concelebrante:

Per questo sacrificio di riconciliazione dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell’amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa Benedetto, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento.

Ascolta la preghiera di questa famiglia, che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui l’effusione del tuo Spirito l’ha costituita sacramento di unità per tutti i popoli. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi.

... e per i defunti.

Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.



Lode alla Trinità.

Il Santo Padre e i Concelebranti:



L’assemblea:



RITI DI COMUNIONE



Preghiera del Signore



Il Santo Padre:



L'assemblea:





Il Santo Padre:

Libera nos, quæsumus, Domine, abomnib us malis, da propitius pacem in diebus nostris, ut, ope misericordiæ tuæ adiuti, et a peccato simus semper liberi et abomni perturbatione securi: exspectantes beatam spem et adventum salvatoris nostri Iesu Christi.

Il Santo Padre:

Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.



L’assemblea:



Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Rito della pace



Il Santo Padre:

Domine Iesu Christe, qui dixisti apostolis tuis: Pacem relinquo vobis, pacem meam do vobis: ne respicias peccata nostra, sed fidem Ecclesiæ tuæ; eamque secundum voluntatem tuam pacificare et coadunare digneris.

Qui vivis et regnas in sæcula sæculorum.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Pax Domini sit semper vobiscum.

R.  Et cum spiritu tuo.

Il Santo Padre:

Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

La pace del Signore sia sempre con voi.

R.  E con il tuo spirito.



Il Diacono:



Nello Spirito del Cristo risorto scambiatevi un segno di pace.

I presenti manifestano il loro desiderio di pace con un gesto che li unisce ai fratelli.

Mentre il Santo Padre spezza il pane eucaristico, si canta:

Agnus Dei (Lux et origo)



La schola: L’assemblea:



L’assemblea: La schola:



Il Santo Padre:

Ecce Agnus Dei, ecce qui tollit peccata mundi. Beati qui ad Cenam Agni vocati sunt.

L’assemblea:

Domine, non sum dignus ut intres subtectum meum: sed tantum dic verbo, et sanabitur anima mea.

Il Santo Padre:

Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.

L’assemblea:

O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.



Il Santo Padre e i Concelebranti si comunicano al Corpo e al Sangue di Cristo.

Anche i fedeli ricevono la comunione.

Canti di comunione



FACTUS EST REPENTE



La schola: cf. At 2, 2. 4

Factus est repente de cælo sonus advenientis spiritus vehementis, ubi erant sedentes, alleluia: et repleti sunt omnes Spiritu Sancto, loquentes magnalia Dei, alleluia, alleluia.

Venne all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano, alleluia. Ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo, e cominciarono ad annunciare le grandi opere di Dio, alleluia, alleluia.



SOAVE È IL TUO SPIRITO



La schola:





L’assemblea ripete:  Soave, Signore, è il tuo Spirito; buono sei tu con i tuoi figli. Tu dai loro il pane dal cielo, tu sazi di beni ogni vivente.

SALMO 103



1.  Fai scaturire le sorgenti nelle valli
e scorrono tra i monti.
Dalle tue alte dimore irrighi i monti,
con il frutto delle tue opere sazi la terra  R.

2.  Fai crescere il fieno per gli armenti
e l’erba al servizio dell’uomo,
perché tragga alimento dalla terra:
il vino che allieta il cuore dell’uomo;
l’olio che fa brillare il suo volto
e il pane che sostiene il suo vigore  R.

3.  Tutti da te aspettano
che dia loro il cibo in tempo opportuno.
Tu lo provvedi, essi lo raccolgono,
tu apri la mano, si saziano di beni  R.

4.  Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto.
A lui sia gradito il mio canto;
la mia gioia è nel Signore  R.

O QUAM SUAVIS



La schola:

O quam suavis est, Domine, spiritus tuus, qui, ut dulcedinem tuam in filios demonstrares, pane suavissimo de cælo prestito, esurientes reples bonis, fastidiosos divites dimittens inanes.

La schola:

Soave è il tuo spirito, Signore: tu sei buono con i tuoi figli, dai loro pane dal cielo, sazi di beni gli affamati, rimandi i ricchi a mani vuote.



Orazione dopo la comunione



Il Santo Padre:

Oremus.
Deus, qui Ecclesiæ tuæ cælestia dona largiris, custodi gratiam quam dedisti, ut Spiritus Sancti vigeat semper munus infusum, et ad æternæ redemptionis augmentum spiritalis esca proficiat.


Per Christum Dominum nostrum.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Preghiamo.
O Dio, che hai dato alla tua Chiesa la comunione ai beni del cielo, custodisci in noi il tuo dono, perché in questo cibo spirituale che ci nutre per la vita eterna, sia sempre operante in noi la potenza del tuo Spirito.

Per Cristo nostro Signore.

R.  Amen.



RITI DI CONCLUSIONE



Benedizione



Il Santo Padre:

Dominus vobiscum.

R.  Et cum spiritu tuo. Deus, Pater luminum, qui hodierna die discipulorum mentes Spiritus Paracliti infusione dignatus est illustrare, sua vos faciat benedictione gaudere, et perpetuo donis eiusdem Spiritus abundare.

R.  Amen.

Ignis ille, qui super discipulos mirandus apparuit, corda vestra abomni malo potenter expurget, et sui luminis claritate perlustret.

R.  Amen.

Quique dignatus est in unius fidei confessione diversitatem adunare linguarum, in eadem fide perseverare vos faciat, et per illam a spe ad speciem pervenire concedat.

R.  Amen.

Et benedictio Dei omnipotentis, Patris, et Filii c et Spiritus Sancti descendat super vos et maneat semper.

R.  Amen.

Il Santo Padre:

Il Signore sia con voi.

R.  E con il tuo spirito. Dio, sorgente di ogni luce, che oggi ha mandato sui discepoli lo Spirito Consolatore, vi benedica e vi colmi dei suoi doni.



R.  Amen.

Il Signore risorto vi comunichi il fuoco del suo Spirito e vi illumini con la sua sapienza.


R.  Amen.

Lo Spirito Santo, che ha riunito popoli diversi nell’unica Chiesa, vi renda perseveranti nella fede e gioiosi nella speranza fino alla visione beata del cielo.

R.  Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio c e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.

R.  Amen.




Congedo



Il Diacono:



La Messa è finita: andate in pace. Alleluia, alleluia.

R.  Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.


REGINA CÆLI



La schola e l’assemblea:



Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.





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